venerdì 31 gennaio 2020

FRAGILITA' GLOBALE

 
 
Ed eccomi qui (anch'io) a darvi notizie sulla "notizia" del momento: l'epidemia da "Coronavirus".
Ma non parlerò dell'emergenza medica divenuta ormai globale; preferisco parlarvi dell'aspetto sociale, una epidemia che, ancora prima di colpire fisicamente le persone, mette in dubbio la nostra società "globalizzata", informatizzata ed "iperconnessa"", ma incapace di far fronte alle emergenze sanitarie.
Il problema principale è che i governi investono sempre di meno nella prevenzione dei rischi igienico-sanitari; la "globalizzazione" economica, ha portato all'apertura dei confini ed, anche, alla riduzione dei controlli su merci e persone ma, la cosa peggiore è la mancanza di controlli igienico sanitari, soprattutto nel settore alimentare, per tagliare i costi ed aumentare al massimo i profitti.
Ed ecco la nostra fragile civiltà globalizzata, pronta a giustificare tutto in nome del guadagno facile, ma che, adesso, ha paura.