Devastante terremoto in Equador; sono ormai quasi trecento i morti (purtroppo dato parziale), apre una crisi umanitaria (temo) simile a quella precedente ad Haiti. Ma, tutto il Sud America sembra coinvolto in crisi territoriali (larghi smottamenti in Cile, un tornado ha colpito l'Uruguai, allagamenti in Argentina ed altri paesi),
lunedì 18 aprile 2016
EQUADOR: CRISI UMANITARIA!
Devastante terremoto in Equador; sono ormai quasi trecento i morti (purtroppo dato parziale), apre una crisi umanitaria (temo) simile a quella precedente ad Haiti. Ma, tutto il Sud America sembra coinvolto in crisi territoriali (larghi smottamenti in Cile, un tornado ha colpito l'Uruguai, allagamenti in Argentina ed altri paesi),
venerdì 15 aprile 2016
TERREMOTO IN GIAPPONE: VITTIME E SFOLLATI
Diventa sempre più preoccupante la situazione nella città di Mashiki, nel sud del Giappone dove, ieri, è avvenuto un terremoto di magnitudo 6.4.
lunedì 4 aprile 2016
RISVEGLIO
Si sveglia così, il sonno dei miei pensieri
gelidi, chiusi ricoverano i sogni dall'incanto del giorno;
porta aperta e lenti ricordi del passato
riaffiorano come mezzo appassiti da una brinata;
ed è tutto come sempre, come ogni giorno, o quasi,
fiammelle dorate vaganti contro il mulino che macina il tempo.
E' il sonno che si sveglia, in un sogno perpetuo
che è il giorno: moto perpetuo, sembra non finire;
eppure, ad una fine approderà
tal che sia, a lenti passi, sempre più svelti
sulla strada del tempo che termina, e muore anch'esso
e risorge appresso, gocciolando lacrime sciolte dal ghiaccio.
Da "Riflessi" Ed. Pagine (vedi il gadget a lato del blog)
www.pagine.net
gelidi, chiusi ricoverano i sogni dall'incanto del giorno;
porta aperta e lenti ricordi del passato
riaffiorano come mezzo appassiti da una brinata;
ed è tutto come sempre, come ogni giorno, o quasi,
fiammelle dorate vaganti contro il mulino che macina il tempo.
E' il sonno che si sveglia, in un sogno perpetuo
che è il giorno: moto perpetuo, sembra non finire;
eppure, ad una fine approderà
tal che sia, a lenti passi, sempre più svelti
sulla strada del tempo che termina, e muore anch'esso
e risorge appresso, gocciolando lacrime sciolte dal ghiaccio.
Da "Riflessi" Ed. Pagine (vedi il gadget a lato del blog)
www.pagine.net
Iscriviti a:
Post (Atom)