Terremoti, alluvioni, ma soprattutto, abbandono e restauri mal progettati stanno "sgretolando" (come si riferisce nel commento, vedi link) l'arte Italiana. Questo, che fù chiamato "Il Bel Paese", è preda di una profonda crisi d'identità che lo porta a dimenticare e distruggere tutto ciò che è stato, in un circolo autodistruttivo totale, che parte dalla stessa società italiana, e che non trova né reazione né orgoglio.
Più che una crisi di identità è la crisi dei valori...politici e funzionari che attingono alle risorse estorte con continue tasse agli italiani, per crearsi il proprio orticello da coltivare, pieno di privilegi, tra l'indignazione di molti e l'opportunismo di troppi...
RispondiEliminaSi grida allo scandalo per le mancate sovvenzioni alla cultura, ma i comuni stranamente trovano comunque il denaro da investire in futilità, quali fuochi di artificio per le feste patronali...
Per me crisi di valori e di identità vanno a braccetto; la gente s'indigna (per lo più a parole) poi rimangono lì a guardare, aspettando "l'osso" dal padrone (una agevolazione, l'ennesimo condono); ma hai ragione, e lo spreco di denaro è ormai arrivato alla follia!
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