Nonostante che, ormai, siano già passati molti anni dalla sua morte, nella mia mente le sue canzoni non sono mai scomparse. Nella sua immagine, la sua invalidità non nascosta: la costrizione su di una carrozzina che scompariva per effetto delle sue canzoni, fino a trasformarlo in un gigante!
"Un guerriero senza patria
e senza spada,
con un piede nel passato
e lo sguardo dritto
e aperto nel futuro."
Non lo conoscevo, grazie Susanna. Un brano incisivo che ho apprezzato molto! Buon pomeriggio a te!
RispondiEliminaStrano, beh, ma sono contenta di avertelo fatto conoscere.
RispondiEliminaHai ragione Giglio. Un gigante : Eppure Soffia, A muso duro, Spunta la luna dal monte. Quante perle ci ha regalato.
RispondiEliminaSì, vagabondo, un gigante della musica!
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